In tanti hanno parlato del nostro nuovo Pecorino.

Segue un estratto di: Bere il Vino e Pegaso News, a seguire gli allegati in pdf di Index Wine, Notiziealvino.it, Sensi del Viaggio, Saporinews.com, Enopress, Speciale Italia del gusto, Travel Eat e Newsfood.com.

pecorino

Pecorino 2020: il nuovo pupillo della cantina Il Quercetto

C’è un fil rouge che lega tutti i prodotti della cantina abruzzese Il Quercetto ed è il suo giovane produttore: Michele Cicchitti. La storia dietro questa azienda è antica e strutturata come la terra su cui crescono le sue vigne ma le caratteristiche organolettiche dei vini e la loro ricercatezza ed unicità sono dovuti anche alla nuova voce del suo presidente. Michele Cicchitti è un ragazzo giovane, il nipote del fondatore della vigna, e riporta il suo spirito e la sua passione nel Pecorino 2020. Rivoluzionario e coraggioso il presidente ha deciso di porre attenzione anche sul packaging del prodotto stesso. La sua produzione è infatti destinata ad un pubblico elegante, al passo con i tempi ed attento ai dettagli. La bottiglia, i colori, i disegni sono stati studiati da lui per la prima volta nell’azienda per comunicare la gioia del suo lavoro e l’amore infinito verso la sua terra. È infatti proprio dalla luce del sole, dalle vigne rigogliose e dal mare impetuoso e potente che nascono le sue ispirazioni per lo scrigno del vino. Per l’etichetta del Pecorino 2020 della cantina abruzzese è stata quindi scelta una carta bianca naturale che rappresentasse i raggi del sole che irradiano le vigne e lo spirito coraggioso del presidente Michele Cicchitti. Il disegno di un pattern essenziale riassume in modo divertente e minimalista le icone dei valori dell’azienda e fa da sfondo ad un timbro rappresentato in un modo contemporaneo attraverso il disegno di un cerchio viola (che evoca il cerchio della vita). Il viola rappresenta l’uva ma anche la ritualità dello spirito lavorativo, il rispetto verso la tradizione ma anche il carattere creativo del suo attuale presidente. Il marchio del Pecorino si distingue da ogni altro prodotto per la sua ricercatezza e per la sua armonia visiva. Per il font è stato scelto un carattere senza grazie allungato verticalmente, icona di un carattere concreto e che tende verso una costante ricerca e miglioramento personale. Le lettere sono molto vicine l’una all’altra a simboleggiare uno dei valori più importanti di Cicchitti ma anche dell’azienda stessa, l’amore verso la famiglia.
Il Pecorino 2020 è imbottigliato in una borgognotta, il collo è però più stretto, per rappresentare l’evoluzione dinamica di gusto ed aroma del vino. Sinuosa ed elegante la bottiglia pesa 600 gr. All’aspetto è un vino limpido e luminoso. Limpido non per via della filtrazione ma per il numero di travasi che sono stati effettuati per realizzarlo. Seguendo un esame visivo si può ammirare il colore giallo paglierino e notare le sfumature di riflessi dorati. L’odore è travolgente e delicato allo stesso tempo. Il bouquet (ovvero le caratteristiche aromatiche del vino) si presenta all’inizio per lo più minerale. Poco dopo il vino diventa fruttato ed è possibile infatti riconoscere note di frutta gialla, tropicale, esotica. Strutturato, sapido e fresco; queste sono le sensazione percettibili al palato del Pecorino 2020. Degustandolo si sente un leggero sapore di minerali (quasi solfureo). Questa nota mineraria è dovuta al terreno argilloso e ricco di minerali su cui si estende per dieci ettari il vigneto de Il Quercetto. Il sapore solfureo non è pero preponderante ma è perfettamente equilibrato con la dolcezza (che proprio come l’aroma) arriva dopo. Il profumo tropicale si concretizza anche con il gusto, con sentore di frutti gialli e frutta esotica. Il Pecorino 2020 ha caratteri di struttura e di freschezza tali da essere un ottimo accompagnamento sia per le crudités di mare che per le carni bianche come il coniglio. A seconda della temperatura di servizio valorizza qualsiasi portata dall’antipasto sino al secondo.